Accesso facile
Mattina
Pomeriggio
Questa passeggiata unisce l'evasione alla storia, offrendo una splendida vista sul lago di Aiguebelette e permettendo di conoscere meglio le epoche romana e sarda... Non dimentica la macchina fotografica!
Questa passeggiata, piuttosto facile, è un'ottima occasione per lasciar vagare lo sguardo e ammirare il magnifico paesaggio: prima la Valle di Chambéry incastonata tra il Lago del Bourget e i massicci delle Bauges e della Chartreuse, poi, una volta raggiunte le creste, le acque smeraldine del Lago d'Aiguebelette si rivelano sotto di te.
I punti panoramici sono particolarmente notevoli quando si arriva sopra la frazione di Les Michetons, al Col du Crucifix, poi al Col Saint Michel e nella traversata tra i due passi.
Se scegli il percorso alternativo, non dimentica di fermarti alle grotte di François I. Il re di Francia prese la via Sarda per andare a Chambéry e onorare la Sacra Sindone, custodita dai duchi di Savoia nella Santa Cappella del castello. Sulla via del ritorno, sorpreso da una violenta tempesta, fu costretto a fermarsi nelle grotte che da lui prendono il nome.
D/ Parcheggio presso la chiesa di Saint-Sulpice.
1/ Da Saint-Sulpice, all'altezza della chiesa, prendere il Chemin du Crucifix (segnalato): iniziare a percorrere il sentiero segnalato che porta ai due passi, Col du Crucifix e Col Saint Michel.
Dopo 1 km, il sentiero vi porterà a monte della frazione di Les Michetons.
2/ Si prosegue su questo sentiero (in salita) per circa 500 m fino a un incrocio con l'ampio sentiero della Via Sarda sulla destra e il sentiero della Via Romana di fronte.
Seguire le indicazioni a destra per il Col du Crucifix (915 m di altitudine), che si raggiunge dopo una tortuosa salita!
3/ Poi prendete la traversata di cresta verso il Col Saint Michel senza abbandonare il sentiero principale.
Si può anche seguire il percorso alternativo che dal Col du Crucifix scende lungo la Via Sarda fino alle grotte François I. Alle grotte si prosegue lungo il sentiero, poi al bivio ci si dirige verso il Col Saint Michel, che si raggiunge risalendo la strada romana.
4/ Una volta raggiunto il Col Saint Michel, proseguire dritti verso Saint Sulpice.
Il ritorno è in ripida salita, lasciando il primo sentiero sulla sinistra. Proseguite lungo il sentiero principale fino a ritrovare il percorso dell'andata, all'incrocio tra la strada sarda e quella romana.
5/ Il cerchio si è chiuso, ora non resta che tornare sui propri passi fino a Saint Sulpice.
Tutto l'anno.
Si può fare in assenza di neve e a seconda delle condizioni meteorologiche. Informati preventivamente presso l'Ufficio del Turismo sulle condizioni attuali.
Con riserva di condizioni atmosferiche favorevoli.
| Gradiente positivo | 405 m |
| Natura del terreno |
Roccia
Terra Non adatto ai passeggini |
| Marcatura | Balisage jaune et GR (rouge et blanc). |
| Riferimenti cartografici | TOP 25 IGN - 3333 OT - Massif de la Chartreuse Nord |
| Animaux |
Animali domestici ammessi
Condizioni di accoglienza: Si consiglia vivamente di tenere i cani al guinzaglio, soprattutto quando ci si avvicina alle fattorie. |
Animali ammessi
