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Pomeriggio
Essa si trova nel cuore delle Prealpi dei Bauges. Rifugiati in quei meravigliosi scenari, lasciati cullare dalla cordialità degli abitanti e cimentati nella pratica di sport invernali in tutte le loro varianti. Di carattere prettamente savoiarda e “bauju” (tipica dei Bauges), la località Aillons-Margériaz saprà senz’altro conquistarti!
Autentico paradiso dello sci in famiglia, Aillons Margériaz 1000 e 1400 costituiscono due comprensori collegati tra loro da navette: i 36 km di piste vengono distribuiti su due settori ben separati tra i 1000 e 1900 metri di quota. Cinque aree ricreative dedicate ai bambini e agli adolescenti rendono le discese gioiose, sensazionali e piene di sorrisi!
Sci alpino, sci alpinismo, slittino, cani da slitta, sci tandem, snooc, snowscoot, Fat Bike e molte altre attività tanto divertenti quanto insolite… con spazi ricreativi dedicati all’apprendimento, piste più impegnative per gli sportivi e animazioni per ogni età. Ce n’è per tutti i gusti a Aillons-Margériaz!
Immerso negli spettacolari scenari del Parco naturale regionale delle Prealpi dei Bauges, riconosciuto come Geoparco mondiale UNESCO, il borgo di Aillon-le-Jeune e la sua località sciistica ti accolgono per goderti le attività invernali. Un autentico invito a scoprire vaste aree protette.
Aillons-Margériaz 1400 è il paradiso degli sciatori principianti! Il comprensorio sciistico per eccellenza per l’avviamento allo sci alpino con le sue belle e larghe piste verdi e blu in modo da progredire con calma. Sia gli sciatori principianti o dilettanti che i praticanti di sci escursionismo potranno godersi una vista panoramica sulle catene del Monte Bianco e delle Belledonnes così come i pedoni e gli appassionati di ciaspole grazie al percorso pedonale panoramico e alle sue aree relax.
Gli sciatori più esperti potranno invece godersela nella località Aillons-Margériaz 1000! Le piste di questa zona del comprensorio sono un po’ più ripide di quelle presenti a Aillons-Margériaz 1400. Aillons-Margériaz 1000 è una località adatta a tutti con tante piste blu e un’area dedicata all’apprendimento dotata di nastro trasportatore con accesso libero. È quindi il posto ideale per sciare con gli amici o in famiglia con sciatori di vari livelli.
Con i suoi itinerari di sci-escursionismo, il comprensorio svelerà i segreti dei suoi sentieri tra i boschi nonché i suoi splendidi paesaggi. In cima al Monte Pelat si trova un punto panoramico a 360 gradi attrezzato con un’area picnic raggiungibile sia dagli sciatori che dagli appassionati di ciaspole e dai pedoni.
Sul piano scientifico, l’altitudine non è il primo parametro riguardo all’innevamento di una stazione. La posizione geografica rispetto ai flussi atmosferici che portano neve incide maggiormente rispetto all’altitudine che è solo un punto di riferimento medio a livello dell’Arco alpino.
Nonostante l’altitudine relativamente modesta (1845 m), il Monte Margériaz è sempre stato molto innevato: le statistiche nazionali di Meteo France collocano le Prealpi dei Bauges al primo posto in Francia per l’innevamento a 1500 e 1800 metri di quota in gennaio, febbraio e marzo!
Aillons-Margériaz 1400 vanta pertanto il maggior innevamento naturale di Francia dove si può sciare senza difficoltà quando vengono invece riportati solo 10 o 20 cm di neve altrove nell’area Savoie Mont Blanc, anche in località prestigiose situate a quota pari o addirittura superiore.
La ragione di un tale innevamento è da rinvenire nella singolare posizione geografica del Monte Margériaz rispetto ai venti dominanti che portano precipitazioni (quelli provenienti da Ovest e Nord-Ovest). Essa permette al monte di far stazionare per primo le nuvole dalle quali cadono ingenti quantità di fiocchi sulle piste da sci. Non è assolutamente caso fortuito che cada così tanta neve in questa zona!
La località Aillons-Margériaz è anche rinomata per il bianco immacolato della neve durante tutto l’inverno. A fornire questa volta le chiavi per comprendere questa purezza è la geologia: siccome il manto nevoso è poggiato su un suolo carsico molto permeabile all’acqua, anche quando piove per più giorni consecutivi (fenomeno che succede in tutte le località in caso di rialzo delle temperature), l’acqua si infiltra nel sottosuolo calcareo. Il manto nevoso non è quindi mai grigio (perché non imbevuto d’acqua) né ghiacciato e trattiene pertanto meno l’energia solare: la neve rimane bianca e si mantiene più a lungo.
