Grotta di PrerougeGrotta di Prerouge
©Grotta di Prerouge|Karst 3E

L'ho testato per voi Speleologia nei Bauges Massiccio del Bauges

L’ho testato per voi!

Laure-Anne desiderava provare la speleologia da tempo. La giornata nazionale della speleologia e del canyoning di luglio gliene ha dato la possibilità. Come funziona la speleologia? Laure-Anne vi racconta tutto.

Alle porte
dell’infinito sotterraneo
di Prérouge

A due passi da Arith, nel massiccio dei Bauges in Savoia, si trova la Grotte de Prérouge. Appena parcheggiata l’auto, inizia l’avventura: basta un minuto di avvicinamento per trovarsi di fronte a un ingresso minerale che sembra invitare a un viaggio fuori dal tempo.

È sufficiente prepararsi con un abbigliamento comodo e protettivo (pile, calze calde, scarpe robuste, vestiti che non si infanghino). La maggior parte dell’attrezzatura è fornita dalla vostra guida esperta: casco, lampada frontale, imbracatura e muta saranno i vostri alleati nell’esplorazione delle profondità.

Perché qui la scoperta è graduale: l’ingresso è aperto ai curiosi, ma l’esplorazione intima delle viscere della montagna richiede la presenza di speleologi appassionati. E a ragione: la Grotte de Prérouge è una delle reti sotterranee più estese di tutta la Savoia, con quasi 55 chilometri di gallerie conosciute. È un’esperienza grandiosa, in cui ogni passo risuona della magia grezza della roccia e del mistero delle profondità.

Il viaggio
viaggio
nel cuore della Terra

Una volta equipaggiati, siamo partiti alla scoperta di questo mondo segreto. Ora dovevamo lasciarci andare e fidarci delle nostre guide. Avevamo una guida in testa al gruppo e un’altra in coda.

Fin dall’inizio del percorso, ci siamo immersi nell’atmosfera: dovevamo strisciare in un passaggio stretto! Bisogna strisciare in un passaggio stretto, a volte strisciando, a volte scivolando tenendosi alle corde. È piuttosto fisico e bisogna essere in buona forma per avanzare in questo ambiente sotterraneo.

Si entra in un mondo misterioso e sconosciuto e si scoprono stanze tutte diverse, con caratteristiche geologiche proprie. Ricordo la stanza dei vasi, le sculture create dall’erosione dell’acqua.

Speleologia
da soli

A Aillons-Margériaz 1400, la grotta della Tanne du Névés può essere esplorata con un percorso di 1 ora,
tra passerelle, scale e pannelli didattici per comprendere la formazione geologica dei Bauges.
la formazione geologica dei Bauges.

Andare sottoterra è come attraversare una frontiera invisibile. Ci si lascia alle spalle il rumore, la luce, il tempo… per entrare in un mondo segreto dove ogni passo è fonte di meraviglia.

Laure-Anne

Quando
il silenzio
diventa un’esperienza

Si procede passo dopo passo, con la possibilità di una via di fuga per chi vuole uscire prima di andare troppo lontano. Nel nostro percorso, i bambini hanno scelto di fermarsi a metà strada, mentre noi abbiamo continuato l’avventura.

Poco più avanti c’è stata una sorpresa rinfrescante: un passaggio attraverso l’acqua, gelida e tonificante, a volte profonda fino alla vita. Un’esperienza ideale in piena estate, dato che la temperatura qui non supera mai gli 8°C.

A poco a poco, il mondo esterno scompare. Nel sottosuolo non c’è luce, non c’è rete, non ci sono punti di riferimento nel tempo. È come essere trasportati in un altro universo. A un certo punto, le nostre guide ci suggeriscono di spegnere le luci… Il silenzio è totale, il buio assoluto. È stata una parentesi sospesa, quasi irreale, che mi è sembrata un momento di pura magia.

Devo ammettere che sono rimasto impressionato dalla parte in cui si doveva fare un’immersione libera sotto una roccia. Ma alla fine è stato facile, come ci aveva detto l’istruttore.

Osare l’ignoto,
assaporare l’avventura

Cosa ho imparato da questo viaggio speleologico? Che quando si ha il coraggio di superare le proprie barriere, ci si apre a un universo insospettabile. Andare sottoterra significa entrare in un mondo a parte, misterioso e affascinante, che merita di essere esplorato. Superare se stessi per scoprire questo ambiente insolito è un’avventura fisica e interiore, memorabile e indimenticabile.

E il piacere non finisce qui: una volta tornati alla luce del giorno, basta passeggiare lungo il fiume Chéran per prolungare la magia e godere della serenità dei dintorni. Basta questo per fare di questa fuga sotterranea una giornata indimenticabile.

A Chambéry Montagnes, le attività di speleologia, arrampicata e accrobranche invitano gli amanti dell’esplorazione dai 2 anni in su a vivere esperienze divertenti e sportive e a cambiare scenario.

La mia top 3
di questa esperienza

  • Strisciare sottoterra: un’esperienza tanto insolita quanto esaltante,
  • Scoprite gallerie scolpite e ornate da impressionanti stalattiti,
  • Perdere completamente la cognizione del tempo e vivere per qualche ora fuori dal mondo.
Vi è piaciuto questo contenuto? Condividete questa scoperta con i vostri amici e familiari!