5 domande a Manon :
I suoi consigli per un campeggio in famiglia
Quanti anni aveva Petit Flocon quando ha trascorso la sua prima notte in tenda?
Abbiamo fatto la sua prima notte in furgone quando aveva 2 mesi e… ci ha regalato la sua notte più bella. La sua prima notte in tenda è stata quando aveva 10 mesi.
Quali consigli avete per gestire le notti in tenda con un bambino piccolo?
Per la nanna seguiamo esattamente lo stesso rituale di casa. Prepariamo il biberon con lui, lo beviamo in tenda, poi cambiamo il pannolino, indossiamo il pigiama, leggiamo uno o due libri, gli facciamo le coccole e lo mettiamo a dormire. Il mio consiglio: evitate di posizionare la tenda vicino a una fonte di luce, mettete il bambino in un lettino da viaggio, fornite cibo e uno o due giocattoli nella tenda, perché questo aiuterà a ritardare l’alzarsi.
Come gestire i pasti di un bambino piccolo durante le escursioni?
A casa preferiamo i pasti fatti in casa, ma in un viaggio o in un bivacco sono molto pratici i vasetti di verdure (ratatouille, piselli) con pasta, semolino o riso ….! Abbiamo un fornello che portiamo sempre con noi per i pasti, ma anche per riscaldare rapidamente l’acqua del biberon. Per gli spuntini, portiamo sempre con noi pane (o biscotti), frutta e composta di frutta.
Per gestire i pasti: controllate regolarmente l’ora e iniziate a cercare un posto per il picnic un po’ prima dell’ora del pasto, in modo da avere il tempo di trovare un bel posto, sistemarvi e consumare il pasto. Per il pranzo, lo prepariamo la sera prima, così non c’è bisogno di cucinare per il pranzo. E la regola d’oro quando si è in giro: lasciarsi andare! Non importa se, eccezionalmente, mangia in modo meno equilibrato rispetto a casa, se vuole mangiare i dolci di mamma e papà, se non mangia tutta la frutta di cui ha bisogno…
Come si fa a cambiare il pannolino a un bambino in mezzo alla natura?
Abbiamo sempre con noi un fasciatoio mobile da mettere su una panchina o un tavolo. E se non c’è, lo mettiamo direttamente sull’erba o, se siamo su una pista ciclabile, sul carrello della bici. Teniamo a portata di mano una borsa per il cambio (con 2-3 pannolini e cotone idrofilo) e una piccola borsa per riporre i pannolini sporchi fino a quando non si trova un cestino.
Ultima domanda: come si fa a tenere occupato un bambino in montagna?
È chiaro che non serve portare con sé tanti giocattoli! La natura è un enorme parco giochi. Con alberi, pietre, bastoni, fiori, animaletti… c’è di tutto per tenerli occupati e farli giocare. In caso contrario, potete sempre offrirgli le stoviglie, le pentole, ecc. che avete portato con voi per cucinare, o anche le carte dei biscotti: funziona sempre!