©©Alpigraphie / Kröll Matthias - Grand Chambéry Alpes Tourisme

Chambéry Capitale della Savoia

Un assaggio d’Italia nel cuore della Savoia

Il fascino dei suoi traboules segreti, i sorprendenti trompe-l’œil, i colori caldi del suo centro storico…

Città d’arte e di storia, Chambéry ha un’atmosfera unica, dolce e misteriosa. Passeggiando per le sue strade acciottolate, si percepisce un sentore di Italia, un sentore di altrove… eppure si è davvero in Savoia.

Se c’è una piccola città al mondo dove si può fare la bella vita, è Chambéry.

Jean-Jacques Rousseau, Le Confessioni

Un invito a passeggiare nella città più italiana di Francia

Il cuore di Chambéry ha conservato lo spirito delle sue origini medievali. Un labirinto affascinante, pensato per i passeggiatori curiosi, punteggiato da traboules, piazze ombreggiate e vicoli discreti.

Aprite una porta, infilatevi in un vicolo stretto e sarete trasportati… da Place Saint-Léger ai portici di Place Monge, dal castello alle facciate trompe-l’œil, un’intera città segreta si svela a voi.

Ma Chambéry è anche una città vivace e animata. Qui si trovano grandi indirizzi indipendenti, boutique di design, sale da tè riservate e terrazze dove prendersi il proprio tempo. Ce n’è per tutti i gusti, dagli amanti dello shopping ai buongustai, in un’atmosfera amichevole e autentica.

La Ruche Boutik' Il meglio della Savoia in valigia

Un tocco di Italia, un patrimonio savoiardo

Per oltre sei secoli, Savoia e Piemonte hanno condiviso una storia comune, quella della Casa Savoia. I sapori, i colori e le tradizioni di questa storia restano con noi .

Da Torino a Chambéry, un’intera arte di vivere si esprime nell’architettura, nella gastronomia e negli accenti quotidiani. Un dolce connubio tra il rigore alpino e la fantasia di quel Paese che oggi porta il nome di Italia.

Facciate ocra, persiane verdi, vicoli freschi… Il capoluogo savoiardo ricorda a volte una cittadina piemontese adagiata ai piedi delle Alpi. Anche le papille gustative lo ricordano: cioccolato, vermouth, polenta, pasta fresca… un sapore d’Italia infonde le tradizioni locali.

L'anima di Chambéry

Se Lione ha i suoi traboules, Chambéry ha i suoi vicoli. Sono la caratteristica della città.

Questi corridoi discreti permettono di spostarsi da una strada all’altra attraverso i cortili dei vecchi edifici. Raccontano la storia di un’epoca passata, un ingegnoso adattamento alla tassa sulle facciate del XIV secolo che ha dato origine a questi edifici lunghi e stretti e a questa rete unica.

Meno visibile, ma altrettanto affascinante, la presenza dell’acqua modella Chambéry. I fiumi Hyère, Albanne e Leysse attraversano la città. Si dice addirittura che la cattedrale poggi su 30.000 pali di larice, ancorati alla falda acquifera.

Questo legame con l’acqua è anche linguistico: il nome “Chambéry” potrebbe derivare da Gamberi, che nel dialetto locale significa gambero di fiume…

Scoprite di più su Chambéry con le nostre visite guidate:

Trompe-l'oeil e lavori in ferro : una città che contempla se stessa

Guardate in alto! Chambéry è un parco giochi per gli amanti dei dettagli. Qui l’illusione è un’arte nata in Italia e diventata tradizione.

Cornici di finestre, pietre dipinte, soffitti a volta… il trompe-l’œil è ovunque. La cattedrale di Saint-François-de-Sales, con i suoi 6.000 m² di volte dipinte, ospita il più grande trompe-l’œil d’Europa in un edificio religioso.

Cercateli sulle facciate della Maison Dénarié, del teatro Charles Dullin, del cortile dell’îlot de l’horloge… e persino nelle piazze più frequentate, come Métropole e Saint-Léger.

Allo stesso tempo, la lavorazione del ferro battuto si rivela a chi sa guardare. Impalcature, ringhiere, balconi… testimoniano la raffinatezza delle dimore private.

Ogni dettaglio, ogni ornamento vi avvicina all’elisir di Chambéry.

Chambéry in immagini

La natura a due passi dalla città

Chambéry è una città naturale, incastonata tra lago e montagna in un contesto magnifico. A est, il Mont Granier e la Chartreuse dominano la valle. A ovest, Le Nivolet e il massiccio dei Bauges sorvegliano la valle.

Qui tutto invita a esplorare i grandi spazi aperti.

Dai vigneti terrazzati alle cascate segrete, dai sentieri escursionistici alle vie ferrate, dalle piste ciclabili agli spot per il parapendio… le possibilità sono infinite.

Oltre 100 km di piste ciclabili e sentieri, 50 percorsi a piedi, un parco naturale regionale e un rapido accesso alla Savoia Grand Revard o ai Bauges…

A Chambéry si respira, ci si muove e si vibra.

Un concentrato di Savoia

Città del patrimonio, città culturale, città verde… e città con un cuore.

Chambéry è tutta la Savoia. Una destinazione a misura d’uomo, dove ci si sente a casa. Dove si torna sempre con il sorriso.

Un luogo a parte, sorprendente, caldo e naturalmente vivo.

Chambéry e la sua valle, vi copriamo le spalle!

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