Bauges Autunno 2022Bauges Autunno 2022
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14 villaggi del Cœur des Bauges

I 14 villaggi del Cœur des Bauges Ajouter aux favoris

Una regione vivace e generosa

Nel cuore delle Prealpi settentrionali, il Cœur des Bauges e i suoi 14 villaggi costituiscono una regione incontaminata dove natura e tradizione sono vive e vegete. Foreste, pascoli di montagna, conoscenze ancestrali e un terroir generoso costituiscono questa terra autentica, che si rivela a chi si prende il tempo di esplorarla.

14 villaggi, un'anima unica

Nel cuore del Parco Naturale Regionale del Massiccio dei Bauges, 14 villaggi autentici vi aprono le loro porte. Da Aillon-le-Jeune a Sainte-Reine, ognuno rivela il proprio carattere, la propria storia e le proprie tradizioni. Qui i forni comuni, le grangettes e le tavalans raccontano la storia di un sapere montano secolare, mentre i tetti di ardesia e i borghi pittoreschi riflettono un’arte di vivere in cui il tempo rallenta. Venite a viverla in prima persona.

  • Aillon-le-Jeune

    Il cuore pulsante delle montagne

    Ad Aillon-le-Jeune, le montagne vibrano al ritmo delle stagioni.
    Qui tutto ha inizio nella conca di una valle aperta, incastonata tra i pendii boscosi del Mont Pelat e le spettacolari scogliere del Margériaz.

    In inverno, il villaggio si anima con la stazione sciistica Aillons-Margériaz 1000, adatta alle famiglie.
    In estate, i sentieri prendono il sopravvento, conducendovi a pascoli di montagna fioriti, panorami mozzafiato e natura incontaminata.

    Aillon-le-Jeune è anche un’arte di vivere. Ci si può incontrare al caseificio, al mercato o sulla terrazza di un caffè per condividere un momento. Lo spirito del villaggio è forte, la convivialità naturale. Aillon-le-Jeune è una miscela di autenticità montana e di slancio verso il futuro, che vi offre un concentrato di emozioni crude.

    Scoprire la stazione di Aillons-Margériaz
    Scoprite le escursioni che partono da Aillon-le-Jeune

  • Aillon-le-Vieux

    L’anima dei Bauges nella sua forma più pura

    Silenziosa e maestosa, Aillon-le-Vieux incarna la saggezza delle montagne. Questo antico borgo, incastonato nel fianco di una valle, è un rifugio per chi cerca la bellezza senza artifici. Qui non c’è confusione: solo boschi profondi, chalet in pietra e la forte impronta di un passato rurale ancora vivo.

    È un punto di partenza ideale per gli amanti delle passeggiate tranquille o delle escursioni più impegnative. Lasciatevi sorprendere dalla morbidezza dei prati, dalla freschezza del sottobosco e da quella rara impressione di aver trovato un luogo che vi accoglie senza esagerare. Aillon-le-Vieux non cerca di brillare. È un luogo che si lascia domare… e mai dimenticare.

  • Arith

    Una finestra sulla geologia e sulla foresta

    Ad Arith, la natura invita alla scoperta. Tra il fiume Chéran e le falesie calcaree, questo villaggio ospita una delle gemme geologiche del massiccio: la grotta di Prérouge. Questa spettacolare grotta vi immerge nei misteri del sottosuolo del Bauju, dove l’acqua scolpisce la roccia da migliaia di anni.

    Ma Arith è anche lo spirito della foresta. Una foresta densa e viva, piena di animali selvatici e di storie antiche. Qui si incontrano più cervi che persone. È possibile respirare profondamente e ricaricare le batterie. In estate, gli escursionisti attraversano la vicina Margériaz. In inverno, la neve avvolge il paesaggio in una coltre ovattata. Arith è il Bauges dal lato selvaggio… e sensibile.

  • Bellecombe-en-Bauges

    Il villaggio che si muove, naturalmente

    Adagiato ai piedi del Trélod e del Mont Julioz, Bellecombe-en-Bauges unisce tradizione e nuove energie. Questo villaggio impegnato si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale del Massiccio del Bauges. È un luogo dove si coltivano l’autonomia, la trasmissione e la convivenza. I suoi abitanti sono artigiani, agricoltori, raccoglitori di piante e narratori di montagna. Le persone vengono qui per scoprire, imparare e capire.

    Ma Bellecombe è anche un grande parco giochi. Ci sono molti sentieri escursionistici e punti panoramici spettacolari. Dalle alture, le Bauges si rivelano da un’angolazione unica, con le sagome nitide di Pécloz e Arcalod come sfondo. Un luogo vivace, vibrante e profondamente coinvolgente.

  • Doucy-en-Bauges

    Il fascino nascosto delle alture

    Doucy è un balcone sul cielo. Discreto, quasi segreto, questo villaggio arroccato offre una vista a volo d’uccello sulla valle del Chéran e sulle cime iconiche dei Bauges. Se guardate in alto, vedrete l’Arcalod incombere con orgoglio sopra di voi. Chiudete gli occhi e sentirete il vento che soffia tra i rami e le campane delle mandrie.

    Qui si vive al ritmo delle montagne. Il patrimonio edilizio – chalet alpini, vecchie fattorie – testimonia un passato agricolo ancora molto vivo. Doucy è l’indirizzo confidenziale di cui parlano gli amanti della tranquillità e della fuga. Un luogo che non basta visitare. Bisogna viverlo.

  • Scuola

    Un nome semplice per una grande lezione di natura

    All’École, tutto inizia con il fiume. Il Chéran, designato “Sito fluviale selvaggio”, scorre attraverso il villaggio, guidandovi verso un ambiente naturale eccezionale. Qui l’acqua regna sovrana, la roccia è un narratore e la foresta è un terreno infinito da esplorare.

    Ma École è anche una scuola di vita, dove si impara attraverso l’esperienza, i sensi e la contemplazione. Ogni escursione diventa un’immersione, ogni incontro una storia da condividere. Che siate botanici in erba, pescatori pazienti o camminatori curiosi, qui troverete il vostro campo da gioco. E forse… una lezione di umiltà di fronte alla cruda bellezza del mondo.

  • Jarsy

    Tra cielo e valle, la cruda bellezza

    A Jarsy, la montagna diventa una scultura. Arroccato su un balcone sopra la valle di Bellevaux, questo villaggio sembra vegliare sul massiccio come un guardiano benevolo. Le creste del Pécloz e del Trélod formano un orizzonte minerale, mentre le profonde foreste invitano all’avventura.

    Ma Jarsy ha anche un’anima. Una cappella, una locanda, formaggi eccezionali e gente del posto che si prende il tempo di parlare. Dalla valle di Bellevaux, luogo di spiritualità e silenzio, alle cime più impegnative, ogni passo che si fa a Jarsy è un incontro con qualcosa di più grande. È un luogo potente e stimolante, una chiamata all’elevazione.

  • Le Châtelard

    La tranquilla capitale dei Bauges

    Benvenuti nel cuore del cuore. Le Châtelard è il centro geografico e storico del massiccio dei Bauges. Una piazza del villaggio fiancheggiata da edifici in pietra, un’accogliente sala del mercato, una chiesa discreta e quel qualcosa nell’aria che vi dice: qui ci prendiamo il nostro tempo.

    Qui si vive al ritmo delle stagioni e delle persone che si incontrano. In estate, gli escursionisti partono per il Colombier o il Mont de la Coche. In inverno, i fiocchi di neve trasformano il paesaggio in uno scenario da favola. Le Châtelard è anche un villaggio vivace, con il suo mercato contadino, gli eventi locali e gli artigiani appassionati. È la base perfetta per chi vuole esplorare le Bauges, senza mai perdere il contatto con l’autenticità.

  • La Compôte

    Tra ruscelli e racconti di montagna

    Con il suo nome dolce e cadenzato, La Compôte è un invito alla semplicità. Questo piccolo villaggio è immerso nel verde sulle rive del Nant d’Aillon, non lontano dal selvaggio Chéran. Qui l’acqua è onnipresente, nutriente e rinvigorente.

    Gli escursionisti saranno deliziati dai sentieri forestali e dalle rive ombreggiate. Gli amanti della natura si stupiranno della fauna discreta e dei fiori di montagna. Parlare dolcemente, ascoltare i suoni della foresta e osservare il volo di un nibbio nero. A La Compôte potrete riconnettervi con la natura… e con voi stessi. È una fonte di calma, un concentrato di Bauges da assaporare lentamente.

  • La Motte-en-Bauges

    L’eleganza della discrezione

    La Motte-en-Bauges non cerca le luci della ribalta. Preferisce la luce soffusa del mattino, i tetti coperti di neve in inverno, i sentieri tranquilli tra i prati. È una parentesi di pace, un villaggio che trasuda sincerità.

    Le case sono addossate l’una all’altra e le strade strette profumano di pietra calda e legno. Qui si vive a stretto contatto con la terra, le stagioni e gli animali. L’essenziale è coltivato, e si sente.

  • Le Noyer

    Un rifugio tra pascoli e cime

    Le Noyer è pura indulgenza. Un villaggio pieno di fascino, all’incrocio di boschi, pascoli e cime. Il paesaggio si apre come una finestra sulla catena montuosa, con il maestoso Pécloz come sfondo. La gente viene qui per fare escursioni in piena libertà, per fare una pausa o semplicemente per godersi un picnic sulla terrazza con vista.

    I suoi abitanti sono appassionati della loro terra. Qui sono felici di condividere le loro belle passeggiate, le ricette di famiglia e i ricordi degli alpeggi. Le Noyer è un luogo a misura d’uomo, vivace e autentico, dove ogni stagione rimodella i contorni della natura incontaminata.

  • Lescheraines

    Il villaggio che ama l’acqua… e la vita

    A Lescheraines l’acqua è una gioia condivisa. La troverete nei laghi del parco divertimenti delle Îles du Chéran, un parco giochi per grandi e piccini. La si può ascoltare mormorare nei ruscelli e assaporare nella freschezza delle cascate. Qui la felicità è semplice e generosa, proprio come la vita del villaggio.

    Lescheraines ha anche un cuore pulsante: eventi, mercati, negozi, artigiani, vita comunitaria… Tutto è qui per farvi sentire a casa. A due passi, la Maison du Parc des Bauges vi invita a conoscere meglio questo territorio straordinario. Venite a passeggiare, ad assaggiare i prodotti locali e a conoscere la gente del posto. E perché no… rilassatevi.

    Il centro ricreativo

    Una pausa golosa nelle tradizionali fabbriche di cioccolato dei Bauges

  • Sainte-Reine

    Il belvedere nascosto dei Bauges

    Come suggerisce il nome, Sainte-Reine regna sovrana. Arroccato su un promontorio discreto, questo villaggio offre una delle più belle viste panoramiche del massiccio. Qui le albe sono spettacolari, le stelle sembrano più vicine e l’orizzonte è tutto vostro.

    Sainte-Reine è un villaggio riservato, quasi un segreto. Si va lassù come se si cercasse un tesoro. E si torna sempre cambiati. Le case in pietra raccontano storie d’altri tempi e i sentieri fiancheggiati da bossi invitano a passeggiare. È un luogo che va guadagnato… e assaporato.

  • Thoiry

    Tra natura segreta e patrimonio vivente

    Lontano dalle strade principali, Thoiry coltiva l’arte della discrezione. Niente folla, niente facciate. Solo l’essenziale: un ambiente naturale generoso, abitanti legati alla loro terra e un patrimonio rurale discreto ma vivo. Il villaggio sembra seduto su un balcone di verde, delimitato da boschi profondi e prati tranquilli.

    È il punto di partenza ideale per esplorare le propaggini occidentali del Massiccio dei Bauges**. Con i suoi sentieri ombreggiati, i panorami mozzafiato e le stradine tortuose, Thoiry piacerà agli amanti della tranquillità e agli escursionisti in cerca di autenticità.

    Il villaggio vanta anche alcuni bei palazzi antichi che testimoniano il suo ricco passato agricolo. Vi invita a rallentare, ascoltare e osservare. E perché non assaggiare i prodotti locali provenienti dai vicini pascoli di montagna.

Natura in grande stile

Nel cuore dei Bauges, ogni passo porta a una nuova emozione. Fate un’escursione tra boschi e pascoli di montagna, provate a scalare Arcalod o Pécloz. Provate l’adrenalina di un canyon al Pont du Diable, aggrappatevi a una via ferrata o scalate una parete rocciosa vertiginosa. Alzate lo sguardo, prendete il volo con il parapendio e poi scendete nel cuore dei percorsi avventura. Qui potrete vivere appieno la montagna, sia che cerchiate un’esperienza intensa o contemplativa.

Un terroir generoso e gourmet

È impossibile andarsene senza aver assaggiato il Tome des Bauges DOP, l’emblematico formaggio prodotto con il latte dei prati d’alta quota. Ma ci si può lasciare sorprendere anche dagli altri sapori: Valbleu, Montpela, Margériaz, Saint-Bruno, Béret… senza dimenticare le tisane, i vini e i liquori di montagna, i cioccolatini artigianali di Bellecombe-en-Bauges e Lescheraines, o i pani e i dolci biologici dai sapori di una volta. Dietro ogni prodotto c’è un incontro, una passione, una storia da condividere.

Un'esperienza da provare

Il Cœur des Bauges è un’area da vivere. Qui ci si prende il tempo per respirare, assaporare e meravigliarsi. Lasciatevi sorprendere dalla generosità della gente locale e dalla forza della natura incontaminata. Ogni momento diventa un ricordo, ogni incontro un’emozione.

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