Nel 1564 Louis Turinaz, nativo della Val di Susa, ottenne dai monaci di Bellevaux il diritto di sfruttare il corso del Chéran e di installare una fabbrica di ferro. L'industria comprende un altoforno e i martinetti.
Impiegò per 22 anni circa 100 persone suddivise in diverse categorie professionali. Il minerale proveniente da Saint-Georges-d'Hurtières è trasportato da un mulo attraverso il Col du Frêne. In questa prospera attività nacquero le prime chioderie di Châtelard, Motte-en-Bauges e Lescheraines.